mercoledì 18 luglio 2012

"Legalità e santità"

L'importanza di fare bene il proprio dovere vale per tutti. E' quello che in una prospettiva religiosa, non certo della religiosità distorta delle mafie, il vescovo siciliano Cataldo Naro definiva "la santità vissuta". E spiegava proprio con riferimento alle terre di mafia: "Il cristiano agisce nella storia col dono della carità, allora abitando in un territorio come questo, il cristiano non può non vivere con questo intento: essere santo ogni giorno. E questo vale per tutti: per il carabiniere, per il politico, per il professore, per il bidello, per la guardia municipale..." In una prospettiva laica lo stesso vale per la scuola, i partiti, il sindacato, le professioni, il giornalismo.

Dal volume IL CONTAGIO di Giuseppe Pignatone e Michele Prestipino (pag. 176) . Editore Laterza.




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